Ministero dell'Istruzione e del Merito

 

La giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole ha l’obiettivo di ricordare le vittime degli incidenti avvenuti nelle scuole italiane e di promuovere, valorizzare e condividere le attività e le iniziative realizzate dalle scuole sui temi della sicurezza e della prevenzione dei rischi. La Giornata è stata istituita dalla legge 13 luglio 2015, n. 107 e fissata per il 22 Novembre di ogni anno dal decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 27 novembre 2015 n. 914.

Pertanto a seguito degli accordi intrapresi con il RSPP, Dott. Ing. Antonio Franco, le classi svolgeranno le prove di evacuazione delle singole classi dal 21 novembre al 26 novembre 2022 (allegato 2) e il 29 novembre 2022 (allegato 3) si procederà con la prova di evacuazione generale con preavviso. La prova di evacuazione generale senza preavviso, sarà effettuata in altra data.(allegato 4).

Al fine di programmare le prove di evacuazione di cui all’oggetto, e far acquisire i necessari meccanismi relativi alle procedure di emergenza ed evacuazione, memorizzare i percorsi di esodo e individuare i punti di raccolta,

SI DISPONE

  • che il Docente Coordinatore proceda, nella propria classe alla nomina di due alunni apri-fila e di due alunni chiudi-fila. È bene mantenere affisso nella porta dell’aula un promemoria degli incarichi.

I docenti Coordinatori oltre ad informare i propri alunni sulle modalità di svolgimento delle prove di evacuazione, dovranno verificare se nell’aula è presente la planimetria con l’ubicazione dell’aula ed indicazione delle relative vie di fuga con le rispettive norme di comportamento da seguire in caso di incendio o evento sismico.

L’esercitazione riguarda:
- la SIMULAZIONE DEL TERREMOTO IN CLASSE e
- una PROVA DI EVACUAZIONE

SIMULAZIONE DEL TERREMOTO IN CLASSE
Il docente dopo aver simulato un terremoto in classe (dondolando una sedia, la cattedra, un mazzo di chiavi, ....) dovrà invitare gli alunni a rispettare le norme di comportamento descritte nel piano di evacuazione appeso dietro le porte delle aule, cioè a disporsi sotto i banchi e nel caso di banchi innovativi ripararsi vicino ai muri portanti, allontanarsi dalle finestre, dagli armadi e dalle porte con vetri.

PROVA DI EVACUAZIONE DELLA SINGOLA CLASSE
Al fine di familiarizzare con le vie di fuga, gli alunni, affiancati dai docenti coordinatori dovranno evacuare seguendo il percorso di esodo indicato nelle planimetrie appese dietro le porte delle singole aule, e seguendo l’indicazione delle frecce colorate, dovranno raggiungere l’area di raccolta assegnata.
Durante la prova, gli alunni mantenendo la calma, usciranno dall’aula al seguito dei compagni APRI-FILA, in fila indiana, senza correre o spingere. L’insegnante coordinerà (vedi “norme generali” in appendice) le operazioni di evacuazione laddove sarà necessario. L’alunno CHIUDI-FILA verificherà che tutti siano usciti e si incolonnerà con i compagni. Raggiunta l’area di raccolta, il docente dopo aver fatto l’appello riempirà il modulo di evacuazione allegato nel registro di classe (ALLEGATO N.1).

Pertanto si invitano i docenti ad attenersi rigorosamente alla seguente procedura:
- Il Docente Vicario nella sede Centrale e i fiduciari di plesso pianificheranno le date delle singole prove di evacuazione evitando sovrapposizioni di due o più gruppi classe nei corridoi e nel luogo di raccolta;
- Il personale docente dovrà illustrare scrupolosamente in classe le norme generali di comportamento nel caso di evacuazione e il nominativo degli alunni apri-fila, chiudi-fila (titolari e sostituti) dovrà essere appeso fuori dalla porta dell’aula.
- Dopo aver letto le norme generali di comportamento, bisogna farle raccontare più volte agli alunni per assicurarsi che le abbiano correttamente comprese.
- Gli/le alunni/e dovranno incolonnarsi in modo ordinato, e sempre con la mascherina indossata, per raggiungere il punto di raccolta esterno.
- Il docente, prima di seguire gli alunni nel corridoio, deve prendere il foglio (o registro) delle presenze, che si trova sulla sua cattedra.
- Si ricorda che la porta dell’aula deve essere chiusa dall’alunno chiudi-fila. - Sul punto di raccolta, anche in questa modalità particolare, si deve compilare il modulo di evacuazione della classe che dovrà essere consegnato al fiduciario di plesso o al docente Vicario.
- Alla fine di tutte le prove di evacuazione delle classi, il docente vicario e il fiduciario avranno cura di raccogliere tutti i moduli e consegnarli in Presidenza insieme al verbale firmato dai fiduciari e dai docenti che hanno preso parte alla prova di evacuazione. (ALLEGATO N.2).

LE PROVE INDIVIDUALI SARANNO COORDINATE DAI DOCENTI COORDINATORI E DAI COLLABORATORI SCOLASTICI
Il Collaboratore scolastico dovrà prendere visione del calendario programmato dal docente Vicario o dal Fiduciario di plesso, per ciascuna classe e controllare che la prova di evacuazione avvenga “una classe alla volta”, per evitare che si creino assembramenti nei corridoi e nel cortile e collaborare con i Docenti per provvedere al rientro nell’aula.

Dovrà spalancare i portoni delle uscite di sicurezza anche se dotati di maniglione antipanico e coordinare tutte le operazioni di evacuazione.

NORME GENERALI
• Tutti gli/le alunni/e dovranno seguire i percorsi d'esodo segnalati nelle planimetrie e indicati dalla segnaletica di sicurezza .
• La classe procederà in modo ordinato verso le vie d'uscita ad esse assegnate.
• Nell'accedere ai corridoi occorre mantenere la destra; nello scendere le scale, è opportuno mantenersi dalla parte del muro, lasciando una via libera per il personale che deve operare al soccorso.
• Non appoggiarsi per nessun motivo ai corrimani delle scale.
• Dirigersi verso le uscite senza tornare indietro, senza soffermarsi nei corridoi e sulle scale e camminare con passo veloce, senza spingere o gridare.
• Non affacciarsi assolutamente e per nessun motivo da aperture, finestre o livelli di quota; seguire le indicazione indicate nelle planimetrie esposte nelle aule, nei corridoi e negli uffici.
• I docenti dovranno verificare che gli alunni non camminino tenendosi per mano durante l’esodo e nel luogo sicuro; giunti al luogo sicuro, gli alunni devono essere distanziati tra loro e permanere sul posto per pochissimi minuti (solo il tempo celere del contrappello) diffondendo repentinamente il segnale di rientro in classe;
• i diversamente abili usciranno in coda al cordone della classe;
• alla fine della prova è opportuno proseguire con la sorveglianza dei docenti e dei collaboratori scolastici anche per la fase di "ritorno" in classe ed evitare assembramenti.

Si ringrazia tutta la popolazione scolastica e si raccomanda la massima attenzione nello svolgimento della procedura di evacuazione suddetta.

 

 

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