Le SS. LL. sono convocate presso la sede della Scuola Secondaria di I grado di Collesano, lunedì 6 febbraio 2023 secondo gli orari di seguito specificati, per la valutazione quadrimestrale degli alunni della Scuola Primaria, con il seguente O.d.g.:
1. Andamento didattico-disciplinare della classe;
2. Valutazione quadrimestrale;
3. Eventuali interventi di recupero degli apprendimenti;
4. Comunicazioni del D.S.
Le operazioni di scrutinio si svolgeranno secondo il seguente orario:
LUNEDI’ 6 FEBBRAIO
ORARIO CLASSE
15.00 2A Collesano
15.20 2B Collesano
15.40 1A Collesano
16.00 3A Collesano
16.20 4A Collesano
16.40 5A Collesano
17.00 5B Collesano
17.20 1^/2^ Scillato
17.40 3^/4^ Scillato
18.00 5^ Scillato
18.20 3B Collesano
18.40 4B Collesano
INDICAZIONI PER LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO
Si ricorda quanto previsto dalla normativa vigente in materia di valutazione:
La valutazione periodica degli apprendimenti è effettuata ai sensi del D.P.R. n° 122 del 22 giugno 2009 (Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169) così come modificato dal D.lgs. 62/2017 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107).
Le operazioni di scrutinio dovranno inoltre effettuarsi nel rispetto delle normative inerenti:
- l’introduzione dell’insegnamento dell’Educazione Civica (legge 20 agosto 2019, n. 92);
- l’introduzione del piano scolastico per la didattica digitale integrata (Decreto 39 del 26.06.2020);
- per la scuola primaria, in deroga all’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, a decorrere dall’a.s. 2020 –’21 la valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni, per ciascuna disciplina prevista dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, sarà espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento; per la religione la valutazione intermedia e finale sarà espressa invece con un giudizio sintetico (D.L. 22 8.4.2020 – O.M. n. 172 del 04/12/2020 e allegate Linee Guida).
VALUTAZIONE
La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni; ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi. Documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.
La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è riferita alle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo (D.M. n. 254/2012) e alle attività di Educazione Civica.
Per la valutazione periodica e finale dell’insegnamento dell’Educazione Civica, espressa ai sensi della normativa vigente nei percorsi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado (art.2 comma 1 e art. 3 delle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica), in ogni consiglio di classe (art. 2, comma 5 della Legge 92 del 20 agosto 2019) il coordinatore di Educazione Civica formula la proposta di valutazione acquisendo elementi conoscitivi dai docenti cui è affidato l’insegnamento dell’educazione civica.
La valutazione periodica e finale dovrà essere integrata con la descrizione dei progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale, nonché del livello globale di sviluppo degli apprendimenti di ciascun alunno.
La valutazione intermedia e finale è effettuata dai docenti del consiglio di classe.
I docenti di religione cattolica, di attività alternative alla religione cattolica e i docenti di insegnamenti curricolari per gruppi di alunni, partecipano alla valutazione dei soli alunni che si avvalgono dei predetti insegnamenti.
La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica, per i soli studenti che se ne avvalgono, è espressa con un giudizio sintetico. Allo stesso modo, la valutazione delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, per gli studenti che se ne avvalgono, è espressa con un giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento raggiunti.
I docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutti gli alunni della classe, nel caso di più docenti di sostegno che seguono lo stesso alunno, la valutazione sarà congiunta.
I docenti di sostegno presenteranno in sede di scrutinio relazione sugli esiti di primo quadrimestre del processo educativo-didattico seguito dall’alunno negli apprendimenti e nel comportamento. (Copia cartacea di tale relazione, datata e completa della firma di tutti i docenti della classe sarà fatta pervenire presso gli uffici della segreteria alunni per il tramite della responsabile di plesso.)
I docenti di potenziamento dell’offerta formativa contribuiscono alla valutazione fornendo elementi conoscitivi sull’interesse manifestato e sul profitto conseguito da ciascun alunno che ha seguito le attività da loro svolte.
La valutazione del comportamento è effettuata collegialmente e viene espressa attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione.
La valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata, in riferimento al comportamento, alle discipline e alle attività svolte, sarà effettuata sulla base del Piano Educativo Individualizzato, secondo le modalità previste dal Decreto Interministeriale N.182 del 29 dicembre 2020.
La valutazione delle alunne e degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento tiene conto del piano didattico personalizzato predisposto dai docenti contitolari della classe ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170.
Analogamente, nel caso di alunni che presentano bisogni educativi speciali (BES), i livelli di apprendimento delle discipline si adattano agli obiettivi della progettazione specifica, elaborata con il piano didattico personalizzato.
È importante ricordare che “Per gli obiettivi non ancora raggiunti o per gli apprendimenti in via di prima acquisizione la normativa prevede che “l’istituzione scolastica, nell’ambito dell’autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento (…).” (art. 2 comma 2 del decreto legislativo n. 62/2017). È dunque importante che i docenti strutturino percorsi educativo-didattici tesi al raggiungimento degli obiettivi, coordinandosi con le famiglie nell’individuazione di eventuali problematiche legate all’apprendimento, mettendo in atto strategie di individualizzazione e personalizzazione. (LINEE GUIDA – La formulazione dei giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale della scuola primaria).
Pertanto eventuali valutazioni riferite ad obiettivi non ancora raggiunti e ad apprendimenti in via di prima acquisizione devono essere debitamente motivate, indicando aree/processi e strategie per il recupero e il potenziamento dei livelli di apprendimento dell’alunno; i docenti redigeranno il piano di lavoro delle attività di recupero previste.
OPERAZIONI DI SCRUTINIO
In sede di scrutinio sarà redatto il verbale del consiglio secondo il modello allegato che sarà reso disponibile su ARGO. I componenti del consiglio firmeranno prima dello scioglimento della seduta:
− il verbale del consiglio
− la Griglia Raccolta Compilata, contenente le valutazioni per livelli degli alunni per ogni disciplina,
− il tabellone contenente le valutazioni del comportamento degli alunni
− i Giudizi per gli alunni della Classe
− l’eventuale relazione sugli alunni con disabilità.
Tali documenti saranno allegati al verbale stesso e conservati in apposita cartelletta che il coordinatore di classe consegnerà in segreteria alla fine dello scrutinio.
Non sarà consentito allontanarsi dallo scrutinio prima che siano state completate tutte le operazioni previste e che sia stato approvato e sottoscritto il verbale della seduta e i tabelloni con le valutazioni.
I Sigg. docenti impegnati nelle attività alternative alla religione cattolica sono tenuti a partecipare alla riunione dei Consigli di Classe relativamente agli alunni loro assegnati.
Si ricorda a tutti i coordinatori di classe di inserire la proposta di giudizio per il comportamento e la proposta di giudizio globale nonché di effettuare tutte le necessarie verifiche preventive allo scrutinio, accertandosi che tutti i dati siano stati correttamente caricati da parte di tutti i docenti della classe.
Le operazioni di scrutinio saranno presiedute dal Dirigente Scolastico o, in sua assenza, dal docente coordinatore di classe.
Si allega il modello di verbale.